Leggero ed essenziale sono le parole chiave per definire questo zaino della linea Agile, highlight della nuova collezione Ferrino per l’estate 2020. La sua conformazione snella, i colori e i dettagli grafici lo rendono immediatamente apprezzabile dal punto di vista estetico. Presenta una struttura a scomparto unico con ampia apertura dall’alto che va riducendosi progressivamente. La pecca di questa conformazione è che non permette di accedere in modo pratico al contenuto, costringendo a svuotare il carico quando serve qualcosa. Compromesso inevitabile per mantenere il peso contenuto, la dinamica e l’armonia del design. Il tessuto esterno è costituito principalmente da un poliestere Invisible Ripstop210D, fibra ad alta tenacità con eccezionali caratteristiche di robustezza. Lodevole il sistema dorsale HBS (Hollow Back System), garanzia di estremo comfort e traspirazione grazie all’abbinamento di imbottiture preformate, canali di aerazione e tessuto reticolare che gestisce molto bene la sudorazione nei punti critici. La struttura portante ha un peso decisamente contenuto e sostiene perfettamente il carico. Gli esili spallacci, collegati a cinghie altrettanto sottili, si ravvicinano nella parte dello sterno. La chiusura, e le semplici regolazioni, lo mantengono saldo e stabile nell’arco dell’intera giornata. Tra le dotazioni tecniche è incluso un pratico fischietto (inserito nella cinghia pettorale), elastici porta bastoncini, anelli porta piccozza, cinghie di compressione laterale e due cinghie amovibili porta materiali. Il tutto è compatibile con il sistema di idratazione H2 bag Ferrino e con l’helmet holder venduto separatamente. L’unica tasca con chiusura a zip, sul cappuccio, è abbastanza contenuta ma decisamente proporzionata alle dimensioni dello zaino. Anche a pieno peso, non crea alcun genere di sbilanciamento. Le due tasche in mesh laterali supportano bene borracce da 1l. La capacità di 25l lo rende ideale per escursioni giornaliere.
Articolo, Immagini e Test a cura di: The Pill Magazine